Si sono appena conclusi i mondiali di Biathlon di Kontiolahti e dopo due intense settimane di gare è tempo di fare un piccolo bilancio. Devo dire che l’inizio non è stato esaltante, non riuscivo a trovare il giusto feeling con il poligono e faticavo anche in pista.

Nelle prime gare ho avuto delle difficoltà, infatti nella sprint e nell’inseguimento non sono riuscita a far bene, nonostante nella staffetta mista non fosse andata male. Sono stata molto dispiaciuta anche dopo l’individuale perché stavo molto bene sugli sci e potevo andare a medaglia, ma ho commesso troppi errori nell’ultima serie al poligono e mi sono giocata la possibilità di salire sul podio.

Sugli sci sentivo che migliorava la mia condizione gara dopo gara e con la staffetta ho avuto la svolta. Vincere il bronzo è stato fantastico e questo mi ha dato sicurezza e molto entusiasmo per l’ultima gara.

Il giorno della Mass Start avevo ottime sensazioni, gli sci erano velocissimi e mi sentivo al top della forma.

Ho pensato di partire regolare per non arrivare troppo stanca negli ultimi giri. Dopo gli errori nei due poligoni a terra non mi sono demoralizzata e non ho mai mollato. Mi sono entusiasmata per non aver commesso errori nelle due serie in piedi e nelle lotta per il terzo posto contro Darya ho cercato di dare tutto. Non volevo assolutamente arrivare quarta. Quando ho tagliato il traguardo non ci credevo, ero al settimo cielo per aver vinto la medaglia di bronzo!

I tempi hanno confermato la mia ottima condizione, ho fatto il secondo miglior tempo sugli sci a soli 2 secondi dalla prima e i migliori nel quarto e quinto giro. Sono veramente soddisfatta!

Ora mi aspetta l’ultima tappa di Coppa del Mondo in Russia a Khanty Mansiysk. Darò tutto per finire al meglio la competizione e per rimanere nella top 10 in classifica generale.

Khanty mi piace, la pista è bella e ho l’entusiasmo a mille. Spero di fare bene!

Karin